Corvara in Badia, cuore pulsante dell’Alta Badia, è un borgo montano dal fascino pittoresco. Situata a 1.568 metri di altitudine, ai piedi del Sassongher, la località vanta una storia capace di stuzzicare la curiosità dei visitatori.
Un tuffo nel passato misterioso di Corvara
Partiamo dalla Leggenda del Sassongher. Si narra che un gigante di pietra, innamorato di una ninfa del lago, tentò di conquistarla lanciandole massi. La ninfa, spaventata, si rifugiò in una grotta, dove il gigante, pietrificato dal dolore, rimase per sempre ad osservarla.
La tradizione locale di Corvara racconta anche di antichi tesori nascosti nelle grotte e nelle montagne circostanti, custoditi da creature fantastiche. Si narra ad esempio che in passato sull’altopiano di Col Alt si radunassero le streghe per celebrare i loro riti propiziatori.
Oltre il mistero: natura, sport e gastronomia
Corvara non è solo mistero e leggenda. È anche una destinazione ideale per gli amanti della natura e dello sport. Nei mesi invernali, le cime della località diventano luogo prescelto da chi scia o ama fare lunghe camminate sulle ciaspole.
Grazie alla sentieristica ben segnalata, d’estate, invece Corvara è punto di partenza di escursionisti e trekker.
In questo angolo di Alta Badia, le attività ricreative possono concludersi, gustando i sapori autentici e genuini delle Dolomiti, con eccellenze gastronomiche quali i canederli, gli spätzle, la polenta e gli strudel.
Lo staff di Controsenso è specializzato nella creazione di contenuti dedicati al turismo e alla montagna. Se hai bisogno di spazi web o di testi per parlarne, contattaci. Scrivici attraverso il form sottostante o via WhatsApp al + 39 340 56 52 043.
Sconto di benvenuto del 25%